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domenica 25 settembre 2011

Francesco Dimitri - "Pan"

Autore: Francesco Dimitri
Titolo: "Pan"
Edizione: Marsilio
Anno: 2008

La parola capolavoro, negli ultimi anni, è diventata un po' troppo d'uso comune. Sembra che qualsiasi libro che venda più di qualche decina di copie sia un "capolavoro" e questo a prescindere da come è scritto o dalla storia che racconta, dai messaggi che veicola o dall'originalità e dal valore rivoluzionario (o meno) dell'opera. 
Il più delle volte, quindi, ci si rende ben presto conto che più che di capolavoro si dovrebbe parlare di "successo editoriale", ma è ovvio che una simile scelta di termini, scritta a lettere cubitali sulla bandella del libro, attirerebbe molte meno attenzioni e simpatie di quel "capolavoro" tanto abusato. 
Per fortuna "Pan" di Francesco Dimitri fa eccezione. 
"Pan" è un libro davvero ben scritto, incalzante, capace di tenere il lettore incollato alla pagina. Con personaggi vivi e pulsanti, a tutto tondo, che respirano e agiscono come farebbero davvero, senza scadere in tanti clichè e fastidiosi comportamenti da telefilm americano. 
Inoltre c'è la storia. 
Un brillante intreccio tra fantasia e mito, tra realtà e storia della letteratura per ragazzi. Il mito di Peter Pan, nelle mani di Dimitri, trasfigura, assume nuovi significati e tutta la profondità necessaria a diventare altro. L'operazione poteva sembrare rischiosa, scrivere un libro su di un altro libro, eppure riesce e riesce in maniera brillante ed originale. 
Per la freschezza della narrazione e il modo in cui scardina certi dogmi del fantasy meriterebbe una diffusione ben superiore ai patrii confini. Certamente un'opera a cui molti scrittori italiani dovrebbero guardare, ma non per copiare, bensì per comprendere come sia ancora, anzi sempre, possibile scrivere qualcosa di nuovo.